Abitiamo il futuro


“Abitiamo il futuro” è un villaggio di abitare solidale dove si sperimenta il “Dopo di noi, durante noi”

Un piccolo villaggio concepito per ospitare famiglie con figli disabili e aperto allo scambio con il territorio. Ma anche un luogo di animazione culturale e spirituale, oltre che accogliente verso altre fragilità. È questo il senso di “Abitiamo il futuro”, il progetto promosso da SON, Speranza oltre noi, associazione nata nel 2017 dall’iniziativa di alcune famiglie residenti nei quartieri Crescenzago e Adriano, accomunate dalla fragilità dei propri figli e dalla preoccupazione per il loro futuro.

Si tratta del primo progetto edilizio di nuova costruzione realizzato a Milano, ispirato alla legge del «Dopo di noi» (L. 112/2016). In esso sono stati realizzati tre coppie di appartamenti per ospitare persone con disabilità, che potranno iniziare a sperimentare la propria autonomia.

Nel villaggio solidale di SON sono previsti ulteriori spazi per l’ospitalità di breve durata rivolta a famiglie con figli disabili, un alloggio per l’accoglienza di situazioni di fragilità e una sala polivalente per momenti culturali e ricreativi.

L’intervento edilizio è realizzato nell’area di Cascina San Carlo al quartiere Adriano. Il cantiere è stato aperto a novembre 2020 e il costo complessivo dell’operazione è di circa 3,6 milioni di euro, di cui 900 mila euro di mutuo contratto con Banca Etica.

“Abitiamo il futuro” ospita anche iniziative e occasioni di incontro con l’obiettivo di costruire relazioni tra le famiglie e il territorio.

Negli anni l’associazione SON ha proposto diverse attività, da seminari specifici dedicati alla legge del “Dopo di noi” a laboratori con le scuole fino a momenti di riflessione di natura culturale e spirituale oltre a eventi di musica e teatro.